
Finalmente mare e nautica per tutti
2/19/20251 min leggere

Il panorama della nautica italiana si è avviato verso nuove e significative trasformazioni per aprire nuove opportunità per gli appassionati del mare e soprattutto per coloro che vogliono entrare nel mondo della nautica in modo più semplice ed inclusivo.
Con il decreto ministeriale del 2024 , tra le principali novità ci sono le patenti nautiche D1 e D2, progettate per rendere la pratica della navigazione più fruibile pertutti.
La patente nautica D1 rappresenta una novità interessante nel settore, poiché è accessibile a tutti coloro che abbiano compiuto 16 anni ovviamente con alcne limitazioni :
la D1 abilita alla conduzione di natanti e imbarcazioni sino ad una lunghezza fuori tutto di 12 metri , comprese quindi anche le moto d'acqua .E' abilitata solo per la navigazione diurna - entro le sei miglia dalla costa - e per motorizzazioni non superiori a 115 cavalli . Si aspettano chiarimenti in merito alla potenza dei motori delle moto d'acqua . Tutto questo consente di promuovere una cultura della navigazione più inclusiva, consentendo a tutti di scoprire le meraviglie del mare in sicurezza e con competenza.
La patente D1 si ottiene frequentando un corso formativo ed una prova finale
La patente nautica D2 rappresenta un importante progresso verso un'industria nautica più inclusiva, dedicata a coloro che affrontano disabilità fisiche, psichiche o sensoriali. Questo tipo di abilitazione non è standardizzato, ma è invece personalizzato per rispondere alle esigenze individuali di ciascun candidato. Le limitazioni e le prescrizioni sono definite da una commissione medica specializzata, che valuta attentamente le condizioni specifiche dell'aspirante, contribuendo a garantire un'esperienza sicura e personalizzata in acqua. Grazie a questa iniziativa, sempre più persone possono avvicinarsi al mondo della nautica, godendo della libertà e della bellezza del mare, superando barriere precedentemente insormontabili. La D2 è quindi un simbolo di inclusione e di accessibilità, promuovendo il diritto di tutti a esplorare e vivere il mare.